L’archivio si presentava totalmente disordinato. Non sono state rinvenute né tracce di un riordinamento precedente effettuato in periodo successivo alla produzione dei documenti (segnatura archivistica), né i tipici elementi di riordinamento contestuale alla produzione dei documenti (titolario, strumenti di corredo).
Ad un primo esame del materiale documentario si è potuto appurare l’esistenza di tre enti produttori: mons. Francesco Gangemi, la fondazione “Piccolo Museo S. Paolo”, il decano Cristoforo Maria Assumma. Si è quindi proceduto a riordinare tre archivi separati cercando di riscostruire la struttura data inizialmente dagli enti produttori.
Nell'impossibilità di individuare un ordine originale si è proceduto a individuare le serie di ogni archivio basandosi sulle funzioni esplicate dai medesimi enti produttori. Si è poi organizzata ciascuna serie seguendo un ordine cronologico. Il materiale documentario (escludendo pergamene e manoscritti) comprende un periodo che va dalla prima metà del XX secolo fino al 2002.

Composizione dell'Archivio
- Carriera e corrispondenza
- Attività di committenza
- Opere
- Musica
- Varie

Tutte le unità archivistiche sono state condizionate in faldoni in cartone con fettucce di stoffa sulle quale sono state applicati, con colla per carta, i dorsi in materiale cartaceo recanti alcuni elementi identificativi: nome dell’archivio e della serie, numero di faldone:
Soggetto conservatore: Fondazione Piccolo Museo S.Paolo
Condizione giuridica: Privato
Macrotipologia: Ente di istruzione e ricerca
Estremi cronologici: 1926 - 2002
Consistenza archivistica: 303 ua